Il Nuovo Municipio

FORSE NON TUTTI SANNO CHE….

In questi giorni abbiamo letto post e commenti vari in merito al Nuovo Municipio.

Vi spieghiamo come si è arrivati alla necessità di intervenire con un adeguamento sismico della struttura.

Nel leggere la relazione generale al progetto del Nuovo Municipio, redatta nel corso del 2012 e revisionata nel 2015, anche per un non addetto ai lavori appare evidente che vi siano stati in fase di progettazione dei gravi errori di valutazione, avvallati, come riportato nella stessa relazione dall’Amministrazione comunale. Cito testualmente quanto riportato a pag. 17 della relazione:

La posizione più vincolante è, stante il vincolo di tutela espresso dalla competente Sovrintendenza, quello costituito dalla importanza storica dell’edificio.Pertanto preso atto dell’impossibilità di provvedere all’adeguamento sismico ma anche al miglioramento sismico che, per l’edificio in oggetto portano a dover prevedere interventi incompatibili con la natura storico-vincolata dell’edificio, atteso che non vi è una previsione di incremento di carichi verticali e che la campagna di misurazioni e verifiche strumentali eseguita in sito non ha palesato problemi di sorta, l’Amministrazione comunale ha optato per specifici interventi di consolidamento locale.

Leggendo quanto sopra ci siamo fatti una semplice domanda: e cioè: come è possibile che un edificio pubblico che ospiterà tutti gli uffici comunali e al cui interno lavoreranno centinaia di persone possa essere esentato da un adeguamento / miglioramento sismico? E’ davvero sufficiente giustificare il mancato intervento visto che non vi è un incremento dei carichi verticali?

Abbiamo inoltrato queste domande all’Ufficio Regionale.

Ed ecco che arriviamo alla risposta della Regione che è stata inoltrata direttamente alla nostra attenzione e al Dirigente preposto da cui si evince che sia doveroso produrre una valutazione quantitativa della sicurezza della costruzione.

Il documento della Regione è un atto pubblico ed è possibile visionarlo cliccando qui.

A seguito dell’intervento della Regione il Comune ha affidato ad un professionista la valutazione della sicurezza strutturale dell’edificio.  Dalle verifiche effettuate sono emerse INADEGUATEZZE NEI CONFRONTI DELLE AZIONI ORIZZONTALI ATTESE PER IL SITO. Inoltre, si è sottolineato il fatto che a seguito di intervento della Regione Piemonte, che ha consigliato di valutarne l’opportunità, visto il concomitante intervento di ristrutturazione, di provvedere ad implementare interventi di miglioramento/adeguamento sismico dell’Edificio, sono state proposte tre diverse alternative progettuali.

Con il senno di poi è un bene che le nostre osservazioni siano arrivate alla Regione prima dell’inizio dei lavori. Provate ad immaginare quanto spreco di denaro pubblico ci sarebbe stato se tutto ciò fosse stato segnalato dopo l’inizio dei lavori oppure in fase di conclusione dell’opera!